Si è riunita a Roma, presso la sede nazionale di Largo di Torre Argentina, la segreteria nazionale del Nuovo Psi allargata ai segretari regionali e si sono affrontate le questioni inerenti il tesseramento e il percorso costituente del Pdl.
Sul tesseramento si sono definite le procedure complessive e le realtà territoriali sono chiamati ad inviare le comunicazioni conseguenti. E’ stato poi distribuito ai segretari regionali il documento della segreteria sulla costituente del Pdl (che segue con relativo comunicato stampa) A tal fine la segreteria, con l’adesione dei segretari regionali, ha condiviso il percorso organizzativo di comune partecipazione al nuovo soggetto politico che insieme hanno proposto Nuovo Psi, DCA, PRI e AS.
Documento Politico
Il contributo del Nuovo PSI per la costruzione del PDL
Il Nuovo PSI ritiene necessario un serio ed impegnativo confronto politico per interpretare gli effetti delle profonde trasformazione mondiali in atto, per individuare le nuove sfide globali che ci troviamo di fronte, per disegnare le nuove strategie, per superare il disorientamento che ha investito i cittadini.
Le prime iniziative che il governo e la maggioranza hanno posto in essere per affrontare la crisi collimano, in linea di massima, con la cultura politica del riformismo socialista al quale il Nuovo PSI si ispira e del quale ritiene di essere uno dei testimoni più attenti.
Di fronte alle sfide globali, ogni tatticismo appare improprio, riduttivo ed inadeguato: la collocazione dei partiti, ed in particolare del nostro Partito, nell’arco del panorama politico non può essere confusa, la scelta di campo deve essere chiara.
Il Nuovo PSI partecipa alla costituzione del PDL intendendolo come soggetto politico plurale capace di accogliere il socialismo liberale. Ne identifica, però anche i limiti nella mancanza di chiarezza sul percorso, sulla rappresentanza e sulle regole democratiche interne.
Questo nuovo soggetto politico oggi in fase di costituzione, ha già ricevuto una importante legittimazione dall’elettorato. Ora bisogna strutturarlo: occorre un assetto organizzativo che coniughi leadership e democrazia interna, che renda effettiva la capacità di espressione della pluralità delle identità politico culturali di provenienza con pari dignità , senza velleitarismi particolaristici, ma anche senza mortificanti prevaricazioni. Questo è un lavoro da compiere che non può nascere dalla mera sommatoria degli apparati dei partiti e men che meno solo di quelle di AN e FI.
Il Nuovo PSI ribadisce, in coerenza con tale percorso, la scelta di affrontare le amministrative di primavera e le europee, stante l’attuale legislazione, favorendo la presentazione di liste, a partire dalla nostra, in piena intesa con gli alleati.
Il superamento della vecchia dicotomia destra sinistra che divide l’area tra innovazione e conservazione, rende necessario che le forze di ispirazione socialista riformista e liberale attualmente in campo trovino occasioni e momenti di lavoro comune per mantenere viva la prospettiva del riformismo socialista e liberale.
Per quanto riguarda i movimenti, i circoli e le associazioni vicini alla tradizione socialista che già si riconoscono nelle scelte del socialismo liberale e che sostengono l’attuale governo, è opportuno una intensa collaborazione per elaborare linee programmatiche comuni e rafforzare il radicamento sul territorio.
Comunicato stampa
PDL: Nuovo PSI. Si Berlusconi no a Pdl fatto solo da FI e AN
Pieno sostegno al Patto tra i Partiti minori
“Nuovo PSI: Si a Berlusconi no al Pdl fatto solo da FI e AN†.Questa è la sintesi dell’incontro che si è svolto questa mattina della Segreteria Nazionale del NPSI con i segretari Regionali. Nel documento si afferma inoltre:†Pieno sostegno al Progetto politico del Popolo delle Libertà e alla leadership di Silvio Berlusconi nella quale il NPSI si riconosce ininterrottamente dal 1994.
“Ci riteniamo- si legge nel documento- costituenti del PDL ma constatiamo che per ora è realizzato solo con il contributo di Forza Italia e Alleanza Nazionale. L’Unione europea solo con la Germania e la Francia non sarebbe mai nata. E’ indispensabile il pieno riconoscimento del ruolo di movimenti politici che, anche se numericamente meno rappresentativi , si riconoscono nei valori di fondo del Pdl e che hanno alle loro spalle e nel loro DNA antiche culture politiche.â€
“Si sottolinea in conclusione- nella parte finale del testo- il pieno sostegno all’iniziativa associativa tra gli altri partiti -Nuovo PSI, DCA, PRI, AS- che hanno condiviso un percorso organizzativo di comune partecipazione al nuovo soggetto politico.