Partito Socialista Nuovo PSI

Partito Socialista - Nuovo PsiNel 1996, dopo lo scioglimento nel 1994 del Partito Socialista Italiano (P.S.I.), un gruppo di socialisti che si riconoscono nella politica innovatrice per la sinistra, fondano il PARTITO SOCIALISTA.
Tra i diversi obiettivi, primario è la battaglia per ristabilire la verità storica sugli avvenimenti di questi ultimi anni, e l’identificazione delle vere cause che provocarono l’annientamento dei socialisti, la loro persecuzione mediatica e giudiziaria andata ben oltre le reali responsabilità nella vicenda di Tangentopoli.

7 commenti su “Partito Socialista Nuovo PSI”

  1. Sono un SOCIALISTA da sempre , e purtroppo ho sempre assistito in Calabria a clientelismi e a nipotismi . Speravo che con l’elezione di Stefano qualcosa sarebbe cambiata ,in quanto giovane , ma , mi rendo conto che dei giovani ci si lava solo la bocca ma nessuno fa’ niente per loro.Mi ritrovo a vedere sempre le stesse facce che pensano solo ai propri interessi ,che vanno da una parte all’altra , e quando ritornano hanno ancora piu fame .Penso che sarebbe giusto dare un po’ piu spazio ai giovani ,affichè possano dimostrare i propri valori ed il proprio entusiasmo ,e non emarginarli come stiamo facendo.Essere SOCIALISTA oggi o ce l’hai nel sangue ,come me , o con questa situazione è difficile che altri giovani si possano avvicinare a noi ,visto il misero spazio che diamo.continuo a sperare in qualcosa di nuovo anche perchè col popolo della liberta’ o si entra dalla porta principale insieme agli altri o si rimane fuori . un caloroso abbraccio a tutti . angelo bruzzese cittanova (r.c.)

  2. Sono stato socialista dai tempi dei pantaloni corti, vivendo esperienze all’interno del partito che mi hanno condotto a stare in ambienti della segreteria regionale come un elemento attivo di quella fase riformista in cui tutti noi credevamo e auspicavamo la realizzazione. Poi le vicissitudini i momenti di riflessione l’inerpicarsi su strade di esperienze politiche contrastanti. Credo sia venuto il momento di tornare a casa. l’unica compatibile con la formazione politica ricevuta e condivisa, la scelta di campo delle alleanze nazionali e strategica e lungimirante, e in chiave di Regione Campania assume valenza geo territoriale in alternativa a movimenti pseudo seccessinisti o alternativi ad una unità nazionale valore imprescindibile essendo figli di una tradizione democratica conquistata con le rivoluzioni culturali dei nostri padri fondatori della moderna democrazia. credo che una persona di spiccata acutezza politica e dai orizzonti illimitati, che prima di altri abbia intuito la strada da percorrere, come l’onorevole Stefano Caldoro di cui serbo una preziosa amicizia condivisa ai tempi delle sue giovanili e coerenti battaglie di modernizzazione ed impegno politico serio e fattivo, mi inducano a riprendere un cammino comune di fattività politica militante.
    Giancarlo Avossa

  3. Socialisti si nasce. Non occorre aggiungere altro.
    Direi piuttosto che l’essere giovani è importante però non deve essere l’unico discrimine per farsi strada.
    Io, socialista dai pantaloni alla zuava/corti, mi sono fatto le ossa combattendo sul campo e non invocando a vuoto l’esser giovani.
    Credo fermamente che i giovini di oggi non conoscano più l’arte del conquistarsi le posizioni con le unghie e con la fatica.
    Un discorso a parte è Stefano Caldoro che si è fatto strada, non solo perchè è giovane, ma anche abile e politicamente adatto per ricoprire il ruolo di segretario.
    Poi per noi socialisti i tempi sono sempre stati duri ed è la nostra storia che ci insegna questo.
    Quindi forza giovani fatevi pure largo però ricordatevi di quelli della mia età che di esperienza ne hanno conquistata negli anni sia dalle vittorie che dalle amare sconfitte.
    Un Socialista
    Aldo Frova

  4. Ho letto il Dibattito di Grisolia sul 2Il Mattino” del 12 /02/2010 ed onestamente su molte cose non sono d’accordo e non sono d’accordo neanche con il fatto che si da voce solo a quelli che evidenziano che l’abusivismo è solamente un problema da risolvere con le ruspe. Invito i nostri politici a risolvere l’annoso problema dell’abusivismo, in particolare quello di necessità..
    Vi invito a fare un analisi socio-politica del fenomeno dell’abusivismo che, particolarmente in Campania, trova terreno fertile nell’assenza di risposta delle varie amministrazioni ai bisogni abitativi della gente.
    Non possiamo negare che la gente ha bisogno di una abitazione in cui vivere e sembra che ogni dieci anni si dovrebbe effettuare l’analisi di questo bisogno e programmare adeguati piani regolatori.
    In moltissime zone della Campania i piani regolatori sono inesistenti e aumentano i vincoli ambientalistici etc etc. Più divieti ci sono e più aumenta l’abusivismo.
    A me sembra che la gente deve vivere. Per vivere c’è bisogno di un lavoro e di una casa in cui poter vivere.
    In altri paesi europei i governi, dopo aver effettuato l’analisi del bisogno abitativo, progettano costruzioni in periferie con tutti i servizi necessari ( negozi, trasporti,centri sociali etc etc). In Italia questo non avviene. Però avviene che la gente fa da sè e costruisce abusivamente. E poi vengono i condoni che dicono di sanare, incamerando soldi nelle casse dello Stato. Sicuramente quel poveraccio di Ischia ,a cui è stata abbattuta la casa ,avrà pagato il condono del 1985. Lo stesso Stato che ha preso i suoi soldi del condono, gli ha buttato giù una casa costruita per necessità.Non vi sembra ridicolo?
    Una volta c’era l’Anno Santo che azzerava tutte le colpe per poi smettere di sbagliare. Si mettesse un punto a questa vicenda e si iniziasse a governare bene nel rispetto della dignità di ogni singolo cittadino.
    E invece no. Bisogna abbattere. Ma perchè invece di abbattere, non promuovono una riqualificazione dei territori rendendo sanabile ciò che è stato già costruito. Magari abbattendo ciò che non è stato costruito per necessità. Non facciamo piangere solo i poveri. Se veramente vogliono abbattere. perchè non iniziano dalle vile abusive di avvocati, magistrati, politici , imprenditori etc etc
    Oppure sanassero con buon senso tutto e iniziassero a gestire la cosa pubblica con criterio, invece di litigare continuamente in Parlamento, dimenticandosi delle necessità del popolo.
    Grisolia parla di un partito degli abusivi. Ma già c’è. Sono tutti i partiti già esistenti. Andate nelle varie amministrazioni locali e vedete quanti politici ambientalisti hanno costruito abusivamente. E quanti della sinistra lo hanno fatto. Tantissimi.
    Ai bisogni della gente si risponde con un programma di governo adeguato e non mettendo divieti e vincoli che portano sicuramente a sbagliare, per necessità

    .
    Distinti saluti
    antonio

  5. Cari amici,care amiche:Io credo nella riunificazione di tutti i socialisti italiani .Per il ritono del P.S.I.(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO COL SUO SIMBOLO STORICO IL GAROFANO ROSSO.PER UN PARTITO PER TUTTI I SOCIALISTI ITALIANI.

    IL P.S.I.,RIUNIFICANDO A TUTTI I SOCIALISTI ITALIANI DOVE ANDARE DA SOLO ALLE URNE,COL SUO SIMBOLO STORICO E LE SUE LISTE,SENZA COALIGARSI INSIEME A ALTRI PARTITI.CON I SUOI CANDIDATI.

    QUESTA OPINIONE L´´HA SCRITTA NELLA PAGINA WEB DEL PS.I.,PARTITO SOCIALISTA ITALIANO,E ADESSO LA SCRIVO NELLA PAGINA WEB DEL NUOVO PSI,FIDUCIOSO NELLA RIUNIFICAZIONE DEL P.S.I.(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO),COL SUO SIMBOLO STORICO.

    !!!!!!!!PER UN PARTITO SOCIALISTA PER TUTTI I SOCIALISTI ITALIANI!!!!!!!!!

    !!!!!!!!PER UNA POLITICA UTILE ALLA ITALIA!!!!!!!

    !!!!!!!!!PER IL RITORNO DI TUTTI I SOCIALISTI A UN UNICO PARTITO,IL P.S.I.,(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO)

    !!!!!!!PER UNA POLITICA UTILE ALLA ITALIA E A TUTTI GLI ITALIANI!!!!!!!!

    !!!!!!!VIVA LA ITALIA!!!!! !!!!!!VIVA IL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO!!!!!! !!!!!!!AVANTI PER LA RIUNIFICAZIONE DEL P.S.I E IL RITORNO DE TUTTI I SOCIALISTI ITALIANI AL P.S.I.(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO).

    SALUTI DALLA SPAGNA,

    UN ABRACCIO,

    DAVID BENITO GALLARDO.TORREJÓN DE LA CALZADA(MADRID).ESPAÑA/SPAGNA.

  6. Buonasera:Io creo che la fusione tra il P.S.I.(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO),IL NUOVO P.S.I.(NUOVO PARTITO SOCIALISTA ITALIANO) E IL P.S.D.I.(PARTITO SOCIALISTA DEMOCRATICO ITALIANO)PER LA RINASCITA DEL P.S.I.(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO)COL SUO SIMBOLO STORICO IL GAROFANO ROSSO E IL SUO NOME P.S.I.(PARTITO SOCIALISTA ITALIANO)È LA UNICA SCELTA POSSIBILE.

    Un abraccio e BUON ANNO A TUTTI I SOCIALISTI ITALIANI,

    david.

    DAVID BENITO GALLARDO.TORREJÓN DE LA CALZADA(MADRID),SPAGNA.

  7. LA STORIA DELL’ITALIA è IL SOCIALISMO.
    ABBIAMO AVUTO TANTISSIMI EROI NAZIONALI E INTERNAZIONALI,
    LIBERTA,FRATELLANZE CON IL VICINO ,L’AMICO, IL TESSUTO
    SOCIALE DEL NOSTRO GRANDE PAESE è UNICO
    SIAMO NATI IN AIUTO DEL PROSSIMO, CI SENTIAMO MALE PER IL PROSSIMO, IL PRIMO DELLA STORIA ERA ED è GESù, NOSTRO
    SIGNORE, SIAMO ANCHE LAICI PROPRIO PRECHè LA DIFFERENZA
    NON FA TESTO PRE NOI !!!! E AMIAMO COMUNQUE IL PROSSIMO.
    IL GAROFALO è E RIMARRA IL NOSTRO SIMBOLO.
    VIVA L’italia, viva gli italiani, viva l’europa.
    grande meta dei nostri padri che non dobbiamo perdere,ma
    conquistare, con amore ,virtù saggezza,fratellanza.
    sarà l’Europa dei popoli ,nel mondo!!

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