Caro Presidente,
gli accadimenti degli ultimi giorni che tentano di modificare in modo rilevante gli scenari politici interni ed esterni al Popolo delle Libertà , inducono ad una riflessione di cui vorrei renderLa protagonista per assecondare la realizzazione del Suo lungimirante progetto politico del PDL.
Il patto fondativo del Popolo della libertà , così come sottoscritto da tutti i cofondatori, scaturisce dalla esigenza di dare vita ad un nuovo soggetto politico, ispirato ai valori riformisti e liberali già presenti nelle democrazie occidentali avanzate, aperto ed inclusivo delle diverse tradizioni e sensibilità politiche ed in grado di salvaguardarne le identità e le autonomie.
Su queste premesse da tutti condivise all’atto della fondazione, la mancanza di unità riscontrata e le diverse posizioni assunte da alcuni autorevoli esponenti del PDL rendono indispensabile e urgente rilanciare lo spirito originario del Popolo delle Libertà , valorizzando le diverse identità politiche anche sotto il profilo organizzativo.
In punto politico occorre occupare quello spazio che opportunisticamente potrebbe essere occupato da chi contrariamente a Lei non ha saputo difendere queste identitarie tradizioni. A tale scopo sembra produttivo ipotizzare il significativo apporto che possono dare alla comune causa il Nuovo PSI di Stefano Caldoro ed il PRI di Francesco Nucara, cofondatori del progetto PDL ed in linea con gli accordi fondativi, non solo sul piano numerico, ma anche e specialmente in termini contenutistici.
Sulla scorta di quanto rappresentato, Le sarei grato di un incontro.
Distinti saluti
Roma,5 agosto 2010
Antonino Di Trapani
Coordinatore della Segreteria Nazionale
Responsabile Ufficio Nazionale Organizzazione
Concordo con quanto hai scritto Antonino
Eg. Sig. Presidente Silvio Berlusconi
Chi scrive è un pensionato dell’enasarco, prendo 540 euro al mese
vivo nella soglia di povetÃ
ho premesso quanto sopra perchè voglio che il mio giudizio sul suo operato non venga frainteso come se io fossi un ricco possidente
desidero portare a lei la testimonianza di una persona che vive da povero
COMPLIMENTI PER IL SUO OPERATO, non ci sono parole per esprimere la mia approvazione e il mio ringraziamento per tutto quello che lei ha fatto per l’Italia ” mi chiedo sempre come mai resiste ancora e non li manda tutti a casa ” è il posto dove cadranno se mai lei si dimettesse o se questo governo cadesse, alla vigilia di una probabilità che il suo governo non ottenesse la fiducia, mi rammarico solo di non avere la possibilità di fuggire da questa Italia, un popolo di traditori, che hanno tradito nel pasato e che ancora tradiscomo
Sappi sig. Presidente che io sia pure ideologicamente sarò sempre daalla sua parte
Le faccio tanti auguri di cuore per il suo futuro, per la sua famiglia, le auguro di cuore BUON NATALE