Caro Sergio,
Ti leggo sempre con grande piacere,ma in fondo mi lasci sempre con gli stessi dubbi e le stesse perplessità .Sarò sintetico per evitare il ping-pong e la polemica spicciola che non giova al confronto
dialettico-politico nè ai rapporti umani. Sai dove non riesci ad essere proprio convincente? Nel sostenere le ragioni del si alla nostra partecipazione a questa Costituente Socialista come proposta da Boselli.
Il primo atto politico da compiere nel Veneto sarebbe quello di lasciare l’attuale alleanza che “tieni stretta” con la CDL per la guida della tua Regione dove, peraltro, hai anche la rappresentanza del Nuovo PSI, nella qualità di Segretario Regionale. La tua proposta organizzativa di un Partito federato risponde più alla logica della politica del doppio forno che non alla chiarezza spessoda te invocata.
 Il che mi porta a considerare che nella tua Regione sei il Segretario della minoranza e, pertanto,quando ti muovi in un contesto nazionale, hai difficoltà ad essere rappresentativo della linea politica che esprimi.
Consentimi comunque di associarmi a te. Anch’io ho un sogno:ridare CREDIBILITA’,AFFIDABILITA’ ed EQUILIBRIO ad un Partito,che solo cambiando il gruppo dirigente nazionale smetterà di vanificare il generoso lavoro che tanti compagni disinteressatamente producono sul territorio.
Antonino Di Trapani