Partito unitario, Caldoro: Cicchitto e’ troppo ottimista

Roma, 17 MAG (Velino) – “Sono d’accordo con Cicchitto sul fatto che, oggi piu’ di ieri, l’elettore sceglie sui temi concreti come la sicurezza e le tasse. È parziale, pero’, una lettura del ruolo delle identita’ politiche oggi rappresentate in varie forme dentro ai grandi o piccoli partiti – Cicchitto e’ un socialista riformista che ha scelto FI -, considerando centrale la collocazione nei singoli contenitori. Si corre cosi il rischio di affermare , inconsapevolmente, una diarchia delle forze partitiche piu’ forti e dei rispettivi gruppi dirigenti”. È quanto sostiene Stefano Caldoro, segretario nazionale del nuovo psi e parlamentare del Pdl. “La forza del progetto del Pdl e’ nei contenuti e nei valori che ne formano l’identita’. Cicchitto e’ in buona fede ma forse troppo ottimista quando punta tutto sull’automatica e virtuosa conversione di Forza Italia e Alleanza nazionale. Gli elettori – aggiunge – vogliono qualcosa di diverso che la somma a tavolino delle forze politiche coinvolte nel disegno unitario. Una contaminazione che dovra’ avvenire dal basso per rappresentare le richieste e le istanze dei cittadini e degli elettori che ci hanno premiato. Gli elettori chiedono che vengano risolti i loro problemi e non quelli dei partiti e delle loro classi dirigenti. Per questi motivi il futuro del Pdl e’ legato al suo leader. Gli italiani -conclude Caldoro – hanno scelto Silvio berlusconi perche’ credono in lui, per cambiare il Paese”.

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Redazione

La redazione di Pensiero Socialista

Un commento su “Partito unitario, Caldoro: Cicchitto e’ troppo ottimista”

  1. E’ giusta la puntualizzazione del sempre attento On. Caldoro, sono sicurò però che l’amico Cicchitto anch’esso Socialista Riformista abbia voluto esprimere un comun sentire – anche e soprattutto della galassia Socialista Riformista che cota PDL ma che è stato frainteso.

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