Roma, 2 gen. (Adnkronos) – ‘Quando il problema diventa dell’etica o della morale, chi fa politica ed e’ un dirigente dello Stato ha il dovere di considerare laicamente il problema, senza preconcetti’. Lo dichiara Franco Spedale, vicesegretario nazionale del nuovo psi, alleato di Forza Italia.
‘Quello dell’aborto e’ un tema molto complicato e complesso poiche’ qualsiasi posizione rischia di essere sbagliata – continua Spedale – se e’ intollerabile l’aborto come metodo anticoncezionale, altrettanto vale considerare l’aborto, sia come scelta personale, che come ‘terapia’, come un omicidio tale da volerne chiedere la moratoria internazionale come contro la pena di morte’. ‘Ci sta che lo faccia Ruini, prete di mestiere, non ci sta che dietro alla scelta interessata della chiesa ci sia chi vuole ricondurre lo Stato da laico a Religioso’.
‘Si affronti il tema dell’aborto – conclude Spedale – sotto tutti gli aspetti e si giunga ad una modifica, se necessaria, della legge, che tuttavia tuteli il diritto all’aborto e che tuteli maggiormente le donne’. |
E’ un tema davvero complicato che scuote l’intimità dell’uomo.
In questo caso mi trovo in disaccordo con Bondi e d’accordo con Cicchitto.
Provo rispetto per l’idea di Bondi che stimo umanamente e politicamente.
Condivido in toto quanto dichiarato dal nostro vicesegretario Franco Spedale,che con il terzo e conclusivo comma puntualizza come deve essere affrontato il tema dell’aborto.
Pure io condivido le considerazioni di Spedale. Noi donne, inoltre, come giustamente viene sottolineato, dobbiamo godere di maggiori tutele.
Carla Boni Sermide (MN)