Quando ci si trova nella situazione dei SOCIALISTI, costretti da un complotto a rifugiarsi in esilio fuori da casa propria, non c’è solo tristezza.
Ricordo che dopo “l’eccidio” del 1994, a parte il SI (che era una sottospecie del “signorsì” ai desiderata dell’allora PDS e un timido tentativo dei LABURISTI di Valdo Spini, subito rientrato con confluenza nella COSA/2 per un PIATTO DI LENTICCHIE,i SOCIALISTI orfani di CRAXI costituirono un movimento chiamato prima sinistra liberale, poi via via determinato in N.PSI dopo l’uscita di Intini, Manca ed altri attratti dalla “sirena” UNITARIA di Boselli. l’anticomunista craxiano di ferro Intini, ottenne un posticino prima come deputato e sottosegretario, oggi solo come sottosegretario di D’ALEMA (sic!) e Manca che non aveva avuto nulla confluì, con La Ganga ed altri, nella cattolicissima Margherita (in barba alla laicità dei socialisti).
Resto DIGNITOSAMENTE in solo DE MICHELIS, che non dimentico delle angherie subite e della SIDERALE distanza tra la cultura politica dei socialisti con quella degli ex comunisti (poi neanche tanto ex!), almeno dal 1953 quando STALIN inaugurò la politica dei PARTIGIANI DELLA PACE (ancora sic!) e dopo, dall’invasione dell’Ungheria alla scissione del PSIUP, dalla guerra al centrosinistra, AL COMPROMESSO STORICO, per finire con l’assalto alla 1^ repubblica attraverso i referendum dell’ometto di paglia, e il castello di TANGENTOPOLI CHE ALLA FINE HA DISTRUTTO SOLO I SOCIALISTI.
Noi non abbiamo alcuna paura di confrontarci A SINISTRA, va però sempre ricordato la grande diversità tra gli idealisti/utopisti alla PROUDHON e i MARXISTI interpretati da ENGEL/LENIN.
Essere quindi distanti da questa cultura doppio/vetero/cattocomunista, con la quale i SOCIALISTI da oltre CINQUANT’ANNI, non sono più andati d’accordo, NON E’ UNA TRISTEZZA.
Anche se debili, è una questione di DIGNITA’. di PURA DIGNITA’.
Non mi pare che i socialisti con Berlusconi abbiano avuto molto (Berlusconi premia solo che entra in FORZA ITALIA), però, nei confronti della politica di questa pseudo/sinistra per allocchi, come si vede anche in questi ultimi giorni dal caso SPECIALE, è MOLTO MEGLIO ESSERE CRITICI; molto critici!
Turarsi il naso, tapparsi le orecchie, chiudere gli occhi e aprire le chiappe, non è propriamente il comportasmento degli uomini LIBERI. Quello che i socialisti sono.
So che non sarà facile ricomporre un partito come lo conoscevamo (soprattutto noi vecchi militanti senza prebende), ma ritengo che noi siamo ULTRADISPONIBILI a lavorare SOLO per questo. Se non ce la faremo pazienza. Ogni popolo ha il GOVERNO CHE SI MERITA e non sarà certo colpa nostra se esso ha la propensione a seguire le sirene che lo portano diritto al naufragio. come la storia ci ha sempre insegnato. E’ difficile vivere da esiliati, ma è molto meglio che fare i servi sciocchi!
Noi restiamo con la nostra dignità e con le difficili posizioni che hanno contraddistinto GLORIOSAMENTE, TURATI, TREVES, MATTEOTTI, NENNI, CRAXI, ma ANCHE SARAGAT e tanti tanti grandi socialisti a cui rendiamo ancor oggi omaggio e che ringrazieremo per quanto hanno fatto in favore della libertà della democrazia, dell’uguaglianza, della giustizia, e del progresso umano. SENZA ASSUMERSENE MERITI ASSOLUTI, ma condividendoli (anche dopo aver strenuamente lottato) con i partiti che con noi hanno condiviso la modernizzazione dell’ITALIA FEUDALE!
Giampaolo Mercanzin
ecco perché i miei messaggi nel forum NuovoPsi non vengono più pubblicati!!! (utente exSocialista)
che tristezza!
Dopo il primo post pubblicato (http://www.nuovopsi.com/forum/lettura.asp?idogg=82641) non mi è stata data più la possibilità di replicare e nessuno si è degnato di rispondere alle mail di richiesta. Io ingenuamente pensavo avessero dei problemi ‘tecnici’ ma dopo aver letto questa notizia ho aperto gli occhi!
VERGOGNA!! Sempre più convinta ad essere exSocialista!
Ma che fine hanno fatto i socialisti ‘seri’?
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Cara Michela,
I Socialisti (quelli che tu definisci seri) oppure quelli che non hanno “posti” da difendere perchè vivono del loro ci sono ancora.
Essi sono nella ns. società perchè i valori del “Socialismo- liberale-riformista e perchè no! Craxiano” sono presenti e condivisi in larghissime frange della popolazione italiana, al nord come al sud (isole comprese). Essi sono andati chi in F.I. già dai tempi di “Occhetto 94” e costituiscono la corrente più riformista della CDL; in essa troviamo Tremonti, Saccani, Brunetta; grandi innovatori del pensiero economico liberal-socialista. Altri hanno scelto strade diverse (DS-SDI-) o direttamente al governo (Bobo Craxi) per “gentile concessione” di Prodi & Compagni. Noi del NPSI dopo tante speranze di poter contribuire anche noi al sogno di rifare il PSI all’interno di una collocazione che è stata sempre “antagonista” ai comunisti prima ed ai DS poi, antagonista a Prodi (vero venditore di fumo e di industrie di Stato) per un “piatto di lenticchie” così si espresse B.Craxi; antagonista al grande capitale (ora invece sono la Banche a farla da padrone) assieme ai furbetti del quartierino ed ai capitani coraggiosi che ormai sono tutti della stessa pasta “Dalema, Fassino, Consorte, La Torre, Ricucci”.
Anzichè rimanere fermi in un polo che “non sarà per amore ma per interesse” come avviene in tanti matrimoni potevamo dire comunque la nostra, essere ascoltati, intercettare tanti bisogni della ns. società e soprattutto i bisogni delle nuove generazioni, ecco che si cambia campo e si va in una costituente sinistra che forse non raggiungerà lo o,…. con tutti i partitini. E’come se un velista sapesse dove va il vento.. eppure si ostina e incaponisce ad andare dall’altra parte dove ha già perso in partenza…
é una metafora ma è esattamente ciò che stà capitando nel sito del NPSI, dove si pubblica tutto ciò che riguarda la “costituente” ci si consola con oltre 500 utenti in linea.. a cui nessuno ormai crede, e si censurano gli interventi di “Ciccio” alias Franco, di Centauro alias io, ma si danno ampi spazi ad un certo “socialista sano” il quale sostiene che tutti quelli che la pensano come lui non sono “socialisti”; è molto liberale e soprattutto tollerante….
Comunque cara Michela non ti scoraggiare, ci sono corsi e ricorsi nella storia; il socialismo continuerà e avrà un futuro, ma non dobbiamo immaginarlo come nel passato, dovremo immaginarlo come potrebbe essere nel futuro, ed il futuro è di voi giovani. perchè se lo vorrete davvero riuscirete a fare cose impensabili e stupende. Io ci credo ancora e la tua domanda poni “dove sono i socialisti veri” me ne dà conferma.
Un abbraccio dalla Sardegna
Luciano Biggio